Burdisso (ph. G.Morini)
Burdisso (ph. G.Morini)

Nicolás Burdisso ha avuto un grande impatto alla Fiorentina grazie al suo carisma e alla sua esperienza in campo. Daniele De Rossi, che benissimo sta facendo da quando siede sulla panchina della Roma, farebbe carte false pur di averlo con sé nel suo staff tecnico. Ecco l'analisi della Gazzetta dello Sport

Roma, si spinge forte per Nicolás Burdisso

L’addio a fine stagione del direttore tecnico Nicolás Burdisso, al quale scadrà il contratto il 30 giugno 2024, potrebbe cambiare anche lo sguardo della Fiorentina sul mercato internazionale estivo. L’attuale d.t. ha sempre avuto un occhio attento in Argentina (sono arrivati Gonzalez, Beltran e Gino Infantino) e anche ora vengono accostati ai viola giocatori come Equi Fernandez del Boca Juniors o Juan Gimenez del Rosario Central, ma d’ora in poi le strategie potrebbero anche cambiare […] Certo è che Burdisso e la Fiorentina si lasceranno in ottimi rapporti e il club avrebbe pure prolungato l’accordo con il dirigente che adesso però, per sua scelta, si avvia verso una nuova esperienza professionale: la Roma è una ipotesi calda e l’argentino sarebbe in ballo con Modesto del Monza.

Foto IG @danielederossi
Foto IG @danielederossi

L’impatto di Burdisso alla Fiorentina

Dopo il suo ritiro dal calcio, Nicolas Burdisso è approdato alla Fiorentina, rivestendo qui un ruolo dirigenziale. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, è iniziata infatti una nuova fase della sua carriera nel mondo del calcio. Burdisso è stato nominato direttore tecnico della Fiorentina il 6 luglio del 2021. In questo ruolo, ha avuto diverse responsabilità, inclusa la gestione degli affari tecnici e sportivi del club. Il suo compito principale è stato quello di contribuire alla formazione della squadra, supervisionare le operazioni di mercato, identificare talenti e sviluppare strategie per migliorare le prestazioni della squadra. Qui il nuovo direttore sportivo si è trovato a lavorare assieme a Daniele Pradè conosciuto già ai tempi della Roma. La sua carriera da ex giocatore, ha permesso  all'argentino di comprendere le esigenze dei giocatori viola e di fornire loro il supporto necessario per massimizzare il loro potenziale. Ciò detto, però, il suo periodo alla Fiorentina come dirigente non è stato esente da sfide. Il club ha attraversato momenti di transizione e cambiamenti di gestione, e Burdisso ha lavorato per adattarsi a queste circostanze mentre cercava di portare avanti gli obiettivi della squadra. 

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