Non solo la sfida di domani sera contro il Parma, prevista per le ore 20. Anche la gara di domenica prossima contro il Catanzaro (match al quale la Fiorentina aveva lavorato a lungo, in virtù anche dello storico gemellaggio tra le due tifoserie) sarà quasi certamente giocata dalla squadra viola a porte chiuse all’interno dello stadio Curva Fiesole del Viola Park.
In virtù di alcune problematiche da risolvere a livello strutturale all’interno del nuovo centro sportivo (la gestione delle vie d’uscita dal campo dei giocatori, due delle quali si affacciano sull’area di servizio a disposizione dei tifosi, e la presenza di recinzioni che hanno un’altezza inferiore alla norma) e dei ritardi legati alla valutazione di questi ultimi da parte della Prefettura – che deve ancora indire la Commissione provinciale di vigilanza – è altamente probabile che la gara tra la Fiorentina e il club calabrese (neo promosso in Serie B) venga disputata ancora una volta senza la presenza degli spettatori.
Una prospettiva che – proprio per il fatto che l’amichevole è stata organizzata con grandi difficoltà e da tanto tempo – ha fatto andare su tutte le furie il club viola , che oggi attraverso il direttore generale Joe Barone si è lamentato a proposito degli ennesimi disagi che riguarderanno i tifosi nel corso di un’intervista ai canali ufficiali del club.
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