Rocco Commisso non ci sta, anzi non solo si difende ma attacca. Ha attaccato chi non la difeso da quel tornado di insulti che si è costruito attorno alla Fiorentina e attorno all’operato del presidente.
L’italo-americano una furia contro tutti, non le ha mandate a dire come suo solito togliendosi qualche peso dallo stomaco contro chi non aveva preso la sua parte dopo lo striscione che lo raffigurava da pagliaccio.
La Nazione ricorda il suo: “Ci sono rimasto male, devo fermarmi a riflettere”; una frase che potrebbe significare tanto, ma che scaccia via ogni paura di un suo possibile addio dopo il “Forza viola” che il presidente rilascia alla fine dello sfogo.
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