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“Mi spiace per questi ragazzi. Sono molto giovani, poco guidati. Mi auguro che le cose si risolvano per loro facendosi curare, perché la ludopatia ricordiamo che è una malattia”.
Lo ha detto Evelina Christillin a margine della presentazione degli eventi per il bicentenario del Museo Egizio di Torino.

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“Devono essere corretti e aiutati. Non credo che sconvolga in termini più ampi il mondo del calcio”, ha aggiunto. Nel calcio Christillin è membro del consiglio aggiuntivo della Uefa nel consiglio Fifa.