La Repubblica stamani torna a parla della vicenda portato alla luce dal New York Times e relativa all’accordo stipulato tra la precedente proprietà della Fiorentina e il potente manager Fali Ramadani per la vendita di almeno 5 giocatori viola (tra cui Vlahovic, Milenkovic e Montiel) per ovviamente favorire la vendita del club a Rocco Commisso e rientrare delle spese fatte nel recente passato. Secondo il quotidiano, Commisso in realtà era già a conoscenza di questo accordo segreto. Una prima risposta dello staff dell’imprenditore italoamericano è stata: «L’acquisto della Fiorentina venne fatto in tempi velocissimi, i legali e i loro assistenti hanno controllato tutti i contratti dei giocatori”. I Della Valle invece, attraverso un comunicato, hanno spiegato che «tutti gli accordi presi sono stati resi disponibili alla nuova proprietà” dunque anche Commisso sarebbe stato a conoscenza della vicenda. Da New York proprio su questo tema replicano: “Questo non implica che Ramadani potrà chiederci soldi, lui sa che non potrà farlo. Siamo una nuova società, con metodi diversi. Con lui abbiamo un buon rapporto ma non esclusivo».Sempre fronte americano escludono che ci sia ancora l’esistenza di un vincolo che obbligherebbe Commisso in caso di mancata cessione a pagare una penale.
Articoli recenti

È saltato il crociato, infortunio gravissimo: cambia tutto al Milan

Fagioli, a Milano ritroverà Allegri: Pioli studia una nuova posizione per il centrocampista

Parisi, poco spazio in viola nonostante il lungo contratto. Ecco lo scenario per Gennaio

Ora è ufficiale, classifica stravolta: la penalizzazione ribalta il campionato italiano

Infortunio per Kean in Nazionale: ansia a Firenze per le condizioni dell’attaccante
