RIVIVI IL LIVE, Caceres: “Spero che Firenze diventi casa mia. I giovani Viola mi hanno colpito”

Tempo di presentazione anche per l’ultimo acquisto gigliato, Martin Cáceres, già autore della partita contro la sua ex Juve. “Dovrà intraprendere un percorso per farci crescere, noi e la nostra squadra. Ho provato a prenderlo in tante squadre, finalmente ci sono riuscito”. Così Pradè introduce Caceres SUL SUO APPRODO A FIRENZE… “Sono contento di essere arrivato qui, sono venuto diverse volte da rivale, adesso sarà diverso, sono qui con questa maglia ed in una grande città” UN DIFENSORE DUTTILE… “C’è sempre una preferenza sul ruolo, però ho la fortuna di aver fatto bene in diverse posizioni. L’importante è che io sia qui per fare bene e dare il massimo come ho sempre fatto” SUGLI ANNI ALLA JUVE… “E’ stato particolare affrontare la Juve ed ho capito la città quanto senta questa sfida. A Firenze spero di trovare anche un posto ideale per la mia famiglia, che è la cosa più importante” SUI COMPAGNI… Compagni? Pezzella è il nostro capitano, sudamericano anche lui, ma vedo bene molti difensori della nostra rosa. Voglio giocare il massimo possibile e aiutare i miei compagni. Prima di venire ho visto la partita contro il Napoli, ed è stata bellissima, poi c’è stato il Genoa, ma dopo la sosta vogliamo fare molto bene. L’importante è far bene, voglio continuare a migliorarmi. Ho visto la squadra giocare anche prima della partita contro la Juve. Mancano solo un po’ di risultati, c’è tutto il resto” SU RANIERI E CHIESA… “L’ho visto bene fin qui, sta bene e fatica facendo la spola tra Primavera e prima squadra. Chiesa è un ragazzo umile e tranquillo, l’importante è che stia con la testa a Firenze fino al giorno del suo addio alla Fiorentina. Fino ad allora dovrà far bene”. SU CASTROVILLI E SOTTIL… “Sono rimasto sorpreso da Castrovilli e Sottil. Mi hanno colpito più di tutti, hanno tanta qualità e possono aiutare tanto” SULL’AMBIENTE… “C’è grande voglia di cambiare: la mentalità dei giocatori e della società. Vogliamo fare meglio dell’anno scorso. Sono stati fatti dei buoni acquisti. Ci sono giocatori come Boateng e Ribery che portano entusiasmo anche nell’ambiente. I ragazzi li prendono d’esempio durante l’allenamento. L’entusiasmo per ora è la cosa più bella che abbiamo”. SU COMMISSO… “Sono contento di essere arrivato qui. I tifosi stanno sempre con la squadra. Il presidente sta sempre con noi, anche tutta la sua squadra. Stanno di fianco al settore giovanile, e al calcio femminile. Sono sempre presenti”. SULLA GARRA DEI DIFENSORI URUGUAYANI… “Si nasce con la garra, non si impara. L’ho sempre messa a disposizione negli anni e voglio farlo anche qui. E’ una caratteristica particolare di noi uruguayani, anche se negli ultimi anni non abbiamo vinto molto” SULLA MENTALITA’… “Voglio divertirmi e continuare a migliorarmi, così continuerò a togliermi soddisfazioni dal punto di vista personale e potrò aiutare la squadra. Ho 32 anni, se non fosse stato per Pradè magari avrei scelto altre destinazioni”