Lorenzo De Santis Screenshot foto IG X CANVA
Lorenzo De Santis Screenshot foto IG X CANVA

Lorenzo De Santis - esperto di calciomercato - ha risposto a numerose domande in merito al calciomercato della Fiorentina, poste dalla nostra redazione di Fiorentinauno.com. Tra i temi affrontati figurano la pista di mercato che porta ad Isco, un discorso sulla infrastrutture (stadio e Viola Park), gli interessi di ACF in Sudamerica ed il rinnovo di Castrovilli. Ecco dunque le dichiarazioni rilasciate dal sopracitato esperto di mrecato: 

 

Isco-Fiorentina: cosa c'è di vero in questa voce di mercato? Come e quando la società ha avuto modo di parlare col giocatore? 

Isco è un'opportunità per diversi club, non solo italiani. Ha una storia ed un percorso di primo livello, tuttavia da vari problemi fisici. Resta però un calciatore che se, dovesse riprendersi l'efficienza ed il minutaggio delle stagioni precedenti, potrebbe essere un'opzione. È uno dei numerosi giocatori che possono muoversi a zero cartelli, quindi è un'opportunità per risparmiare sul cartellino; ha un ingaggio importante. A Firenze è venuto anche recentemente, ma oggi la pista di mercato che porta ad Isco è solo un'idea, una suggestione. Non mi risulta che attualmente tra le parti ci siano trattative avanzate, e la partita è ancora aperta. 

La Fiorentina sta portando avanti numerosi progetti volti alla costruzione d'importanti infrastrutture: lo stadio ed il Centro Sportivo. Quanto potrebbero incidere nell'appeal in ottica mercato? I giocatori potrebbero essere più incentivati a scegliere Firenze?

Le strutture giocano un ruolo importante, perché permettono al club d'investire sul proprio futuro e di avere una maggior solidità economica. Permette inoltre ai giocatori, specialmente i giovani, di avere i fattori giusti per crescere in maniera più organica. Tuttavia, non vedo un nesso stretto tra calciomercato ed infrastrutture; il mercato segue dinamiche differenti, ed i giocatori fanno delle valutazioni diverse. La Fiorentina vuole superare un problema che si riscontra in Italia: giocare in campi dislocati. 

Cosa manca alla Fiorentina per superare Roma e Lazio nella corsa all'Europa?

È una corsa non semplice; le romane, nonostante i loro problemi, hanno un'esperienza ed un'abitudine maggiore rispetto alla Fiorentina nel raggiungere determinati obiettivi. Non dimentichiamoci inoltre che ACF viene da tre stagioni molto complicate. Ora ha iniziato un nuovo percorso con un nuovo allenatore ed ha cambiato molti aspetti. Tuttavia, ci vuole ancora del tempo affinché i giocatori imparino certi automatismi. È una squadra che può cercare di arrivare lontano con la forza del gruppo, nella speranza che ritrovi l'apporto in zona gol di numerosi giocatori. Contro l'Empoli c'ha pensato Nico Gonzalez, che non segnava da un po'. 

C'è qualche novità da sottolineare in merito al calciomercato della Fiorentina in Sudamerica? 

Non ci sono situazioni particolarmente calde; restano i vari Agustin Alvarez, Josè Manuel Lopez del Lanus e Marcelo Weigandt - esterno destro del Boca. Credo che non ci siano attualmente trattative in stato avanzato e prossime alla chiusura. 

Chi potrebbe sostituire Dragowski quest'estate?

Ci sono diverse situazioni di portieri in uscita, anche giovani che giocano nella categorie inferiori. Pensiamo innanzitutto a Carnesecchi, estremo difensore della Cremonese in Serie B. Dipenderà dal tip odi approccio che la Fiorentina vorrà dare al profilo scelto. Bisogna migliorare una rosa già competitiva. Non so dire se punteranno su un portiere più giovane o d'esperienza: sono delle valutazioni molto personali che spetta alla società. In quest'ottica, più che l'età va visto il valore del cartellino. Attualmente ci sono numerose opportunità di portiere in uscita; serve un profilo che possa già giocare titolare o che perlomeno insidi Terracciano. 

A che punto è la trattativa tra Fiorentina e Castrovilli per il rinnovo?

Castrovilli viene da una stagione complicata, anche per via dell'infortunio rimediato contro il Genoa. Questa situazione contrattuale è una problematica che non riguarda solo ACF ma anche molte altre compagini del calcio italiano. Veniamo da due anni complicati, in cui ne hanno risentito il mercato ed il rinnovo. Per rinnovare un contratto serve una valutazione economica e serve una valutazione tecnica. La Fiorentina ha sempre dimostrato di essere tempestiva, anche per i rinnovi, e penso che la società riesca a fare un ottimo lavoro anche in quest'operazione. 

 

FiorentinaUno, segui i nostri profili social: Instagram, Facebook e Twitter
ACF, sold out del Maradona e tifo viola presente: ecco in quanti saranno nel settore ospiti

💬 Commenti