
Con riferimento alla tragedia sfiorata in Danimarca-Finlandia, con l’aritmia occorsa al calciatore dell’Inter Eriksen, la Gazzetta dello Sport ricorda quello che successe a Giancarlo Antognoni, oggi dirigente viola, nella partita tra Fiorentina e Genoa nel novembre del 1981. Il fuoriclasse di Masciano fu colpito involontariamente da una ginocchiata del portiere Silvano Martina, riportando una frattura al volto e una temporanea interruzione del battito cardiaco. Il medico del Genoa, Pierluigi Gatto e il massaggiatore viola, Ennio Raveggi, praticarono a Antognoni la respirazione bocca a bocca, riattivando il cuore. Un intervento chirurgico perfettamente riuscito permise al campione della Fiorentina di riprendersi e tornare a giocare. Ma non mancano altri precedenti, come quello più recente di Muamba, dove passarono 78 minuti prima che ricominciasse a battere il cuore.