RIYADH, SAUDI ARABIA - JANUARY 26: Stefano Pioli team Manager of Al-Nassr FC
Pioli (Photo by Abdullah Ahmed/Getty Images via OneFootball)

Oggi Il Corriere Fiorentino si concentra sul possibile addio di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale italiana, con Stefano Pioli e Claudio Ranieri in pole position per la successione. Una situazione che, se dovesse concretizzarsi, complicherebbe inevitabilmente i piani della Fiorentina, da tempo impegnata nel tentativo di riportare Pioli a Firenze come successore di Raffaele Palladino.

Il punto su Spalletti

Secondo quanto filtrato nella giornata di ieri, il futuro di Spalletti è seriamente in bilico: vincere contro la Moldavia potrebbe non bastare per garantirgli la panchina. Per mantenere il posto, il ct dovrebbe ottenere una vittoria netta, con molti gol per migliorare la differenza reti, e soprattutto la squadra dovrebbe dimostrare un forte senso di coesione attorno alla sua guida. Tutto questo sarà deciso nel faccia a faccia previsto martedì tra Spalletti e il presidente federale Gabriele Gravina. In questo contesto entra in gioco la Viola, che ha puntato con decisione su Stefano Pioli come allenatore del futuro. 

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images) via OneFootball

Pioli e la Fiorentina

I contatti tra il club e Pioli sono stati intensi e quotidiani, tanto da far immaginare una sorta di intesa di massima, anche se al momento non c’è nulla di ufficiale o scritto. Prima di poter formalizzare qualsiasi accordo, però, sarà necessario attendere l’inizio di luglio per motivi fiscali e soprattutto risolvere la questione legata al contratto di Pioli con l’Al Nassr, da cui dovrà essere liberato. Il Corriere Fiorentino si interroga poi sulla reazione di Pioli di fronte a una possibile chiamata della Nazionale. Conoscendo il carattere e la professionalità dell’allenatore, non ci sono motivi per pensare che possa venir meno a una parola data alla Fiorentina. Tuttavia, proprio questo rappresenta il nodo centrale: Pioli ha già dato la sua parola al club viola, e la Fiorentina, pur mantenendo una certa tranquillità, non dà nulla per scontato. Per questo motivo, il club continua a monitorare anche altre opzioni.

 

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