Alcuni giocatori viola hanno voluto scusarsi con i tifosi attraverso i propri profili
Fa ancora molto male. Avevamo molte speranze e voglia di portare la coppa a Firenze. Voglio ringraziare i tifosi che erano presenti in Grecia e in tutta Firenze che ci hanno sostenuto e per essere stati al nostro fianco durante tutta la stagione. Mi fa male perché era il desiderio di tutta una città e per me era un sogno da realizzare portare quella coppa in Italia. Non resta che alzare la testa, prendersi le nostre responsabilità e continuare a lavorare per rendere la Fiorentina ogni giorno più grande
Non so cosa dire, mi fa troppo male, ancora una volta un’occasione per regalare una gioia a Firenze ma non ci siamo riusciti. Fa molto male perchè lo meritavamo tutti tanto, chiedo scusa a tutti i tifosi che sono sempre al nostro fianco in ogni momento. Ci assumiamo le nostre responsabilità e in futuro non commetteremo questi errori. Grazie Firenze dal profondo del mio cuore
Sono passati 3 giorni e ancora fa malissimo, probabilmente quello che dirò non servirà a niente. Ma sento il dovere di doverci mettere la faccia, prendendoci le nostre responsabilità e finire domani nel migliore dei modi. Non immaginate neanche quanto ci tenevamo a portare il trofeo a Firenze e quanto ci ha fatto stare male non esserci riusciti. Dopo aver visto le immagini del Franchi pieno, il Viola Park e tutti i tifosi che ci hanno seguito in Grecia fa ancora più male. Bisogna soltanto ringraziarvi e rialzarsi tutti insieme
L'allenatore della Dinamo Kiev Ihor Kostiuk ha diramato la lista dei convocati ufficiali per la…
Il tecnico della Dinamo Kiev Ihor Kostiuk è intervenuto in conferenza stampa presso lo stadio…
La sindaca di Firenze Sara Funaro ha rivelato qualche giorno fa il calendario aggiornato del…
Il centrocampista della Dinamo Kiev Mykola Shaparenko ha preso la parola presso la sala stampa…
Il cammino della Fiorentina in campionato si sta complicando di giornata in giornata e il…
Lewis Hamilton ha già deciso una cosa molto importante in vista del 2026 e quello…