Il giornalista Marco Tripodi che ha seguito da vicino l’attaccante della Fiorentina Albert Gudmundsson nel suo periodo al Genoa, ha parlato dell’islandese e del suo attuale momento a Firenze dopo il terzo gol consecutivo arrivato ieri contro la Juventus, ai microfoni di Radio Bruno. Di seguito il suo pensiero.
Finalmente il vero Albert
Mi piace vedere bel calcio e mi piace vedere quello che fa in campo Gudmundsson. Ora finalmente stiamo vedendo quello vero e sa esprimere veramente un bel calcio. Ieri ha fatto un gol dei suoi. Anche al Genoa aveva abituato a queste conclusioni da fuori all’angolino. Il portiere da sempre l’idea di poterci arrivare ma Albert è troppo preciso. Quando prende la porta in genere fa gol, ha una grande media tra l’altro
Il ruolo di Gudmundsson
Il suo ruolo? Non ne ha mai avuto uno fisso a Genova. La soluzione è proprio quella. Lui deve giocare libero dagli schemi. In squadra si è inserito, poi ha avuto guai fisici e Firenze non è una piazza semplice ma ha saputo trovare il suo posto. L’immagine di ieri con tutti i compagni ad abbracciarlo dopo il gol è la miglior fotografia per descrivere il suo momento
