Stamane La Repubblica (Firenze), scrive di come(attraverso l’opinione di Giuseppe Calabrese) la viola non sia riuscita a marciare, anzi: “La Fiorentina ha fatto un passo indietro, non è riuscita a riscrivere la storia delle vittorie consecutive, ha preso un gol dopo tre partite a porta inviolata e ha rallentato la sua risalita in classifica. Niente di drammatico, sia chiaro. Se proprio vogliamo leggere fino in fondo questa partita, quello che preoccupa in vista della trasferta a Poznan è la stanchezza. Sì, per la prima volta la Fiorentina è sembrata un po’ cotta, molle sulle gambe. Soprattutto alcuni giocatori. Le alternative però ci sono e Italiano dovrà valutare bene la squadra da mandare in campo in Conference (…). A ben guardare, il pareggio di ieri può avere un valore straordinario se diventa un campanello di allarme, se oltre quel punticino c’è la presa di coscienza di un gruppo che non può permettersi cedimenti. Giovedì in coppa serve molto di più per pensare di andare avanti. Sarà un’altra partita difficile, su un campo difficile e con un pubblico difficile. Ma la Fiorentina sa come si fa a domare certe partite e a tirare fuori qualità e orgoglio. Per dimostrare che il pareggio con lo Spezia è stato solo una fastidiosa parentesi”.
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