Dopo il rinnovo di De Gea, si pensa al vice: Terracciano verso l'addio

David De Gea sarà il portiere titolare della Fiorentina anche per le prossime stagioni, dopo aver ufficialmente rinnovato il suo contratto fino al 30 giugno 2028. 

La situazione di De Gea

Il rinnovo, annunciato a fine maggio 2025, rappresenta una conferma importante per il club viola, che ha voluto blindare uno dei protagonisti principali dell’ultima stagione. De Gea, arrivato a Firenze la scorsa estate dall’Atletico Madrid e Manchester United, ha convinto tutti con le sue prestazioni, totalizzando 42 presenze e 11 clean sheet, dimostrando grande affidabilità tra i pali. Il nuovo accordo prevede un contratto triennale con un ingaggio raddoppiato rispetto alla scorsa stagione, passando da circa 1,2 milioni a quasi 3 milioni di euro netti a stagione, una cifra significativa per la Fiorentina che testimonia la fiducia e l’importanza attribuita al portiere spagnolo. De Gea ha respinto le offerte di altri club, tra cui il Monaco, preferendo continuare il suo percorso in maglia viola, dove è diventato un punto di riferimento anche nello spogliatoio.

Il punto su Terracciano

Questa conferma, oltre a garantire stabilità nel ruolo di portiere, crea però una situazione delicata per i suoi compagni di reparto, in particolare per Terracciano, che si trova ora davanti a una scelta importante per il proprio futuro professionale. Dopo aver deciso di restare un altro anno a Firenze nonostante le offerte di club come il Monza, ora potrebbe valutare un trasferimento per trovare maggiore spazio e continuità. Il Bologna, allenato dall’ex tecnico viola, Vincenzo Italiano, ha mostrato interesse per Terracciano, ma prima dovrà chiarire la situazione relativa ai suoi portieri Skorupski e Ravaglia. Il contratto del portiere con la Fiorentina scade a giugno 2026, e l’impressione è che, se dovesse ripresentarsi un’opportunità simile a quella di un anno fa, questa volta il portierone campano potrebbe decidere di cambiare aria.