David Di Michele, ex attaccante del Lecce, ai microfoni di Radio Bruno, ha detto la sua sulla Fiorentina in vista della sfida di domani.
La squadra aveva dimostrato di avere un buon gruppo e una buona mentalità. Ci può stare in un momento della stagione una flessione, peccato che sia venuto proprio nel periodo del mercato. Beltran? È un giocatore senza identità, dove lo metti fa bene, però è stato preso per far gol. Lo vedo meglio da trequarti, non ha nelle corde il gol. Fa tanto lavoro sporco per la squadra, ma non segna. È un giocatore che mi piace e in cui credo. Lecce? È stata una tappa fondamentale per la mia carriera. Arrivai a 35 anni, ed è stata per me una seconda giovinezza. Non sono rimasto per colpa di altri che hanno fatto “il gioco delle tre carte”, per me è un pezzo di cuore. La squadra oggi è stata allestita per Gotti, adesso con Giampaolo, che ha un’altra mentalità, sono migliorati.
L’allenatore del Lecce, Marco Giampaolo, nella lunga conferenza alla vigilia della partita con la Fiorentina, ha avuto modo di parlare dei problemi della squadra salentina:
Credo sia evidente che il Lecce qualche colpo lo deve fare, è matematica che qualche partita dobbiamo vincerla. Non so quali siano le cause di questo andamento, nel mio percorso ci sono 14 partite, con un lavoro senza preparazione è una valutazione che non riesco a fare. I numeri però dicono questo, per cui ora dobbiamo impegnarci e fare di tutto per portare a casa la vittoria.
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