Sulle pagine del Corriere dello Sport, Alessandro Mita, ha parlato di come la Fiorentina sia più indietro rispetto ad altre squadre.
Fiorentina sfavorita per la lotta europea
Inter, Roma, Lazio: una partita più soddisfacente dell’altra. Squadre che non mollano un centimetro e che vogliono vincere a tutti i costi. Tutto il contrario della Fiorentina. Il verdetto italiano dell’andata degli ottavi europei ha messo in risalto la grande distanza tra i gigliati e le sue compagne di avventura nelle coppe. Oggi non è semplice definire la Fiorentina: non sai mai cosa ti aspetta. Le fiammate vincenti come le roboanti vittorie a Lecce e al Franchi contro la Roma oppure il capolavoro con l’Inter oppure la serie di 8 vittorie consecutive in campionato sono ormai acqua passata, i gigliati adesso sono in seria difficoltà

Verso Napoli-Fiorentina, il punto debole della squadra di Conte
Nel fare il punto della situazione verso Napoli–Fiorentina, Tuttosport nella sua edizione odierna mette in risalto quello che a tutti gli effetti per la squadra di Conte è un problema e che si rivela un vantaggio invece per i viola. Gli azzurri non vincono una partita dallo scorso 25 gennaio contro la Juventus al Maradona e da li in poi hanno collezionato solo pareggi e sconfitte (una, a Como) mostrando evidenti segni di instabilità difensiva tenendo la porta inviolata in un’unica circostanza. In questo senso il problema maggiore è dato dalla quantità di reti subite da fuori area che fin qui sono 8, che è anche un record negativo in Serie A. La Fiorentina in questo può essere avvantaggiata. I viola infatti in questa stagione hanno già realizzato ben sei gol lontano dall’aerea di rigore.