La Fiorentina di Raffaele Palladino si appresta ad affrontare l’Udinese la prossima domenica al Bluenergy Stadium per chiudere la sua annata. La qualificazione in Conference League, pur se molto complicata, è ancora aritmeticamente possibile:
Conference League, è lotta a 2 tra Lazio e Fiorentina
Come rimarca la Nazione, infatti, il gol al 90esimo di Pedro contro l’Inter non ha ancora chiuso definitivamente i giochi per l’accesso alla terza massima competizione europea: se la Fiorentina dovesse vincere e la Lazio dovesse perdere contro il Lecce, le due squadre sarebbero appigliate a 65 punti ma con gli scontri diretti a favore della Viola (in virtù delle due vittorie su due nei confronti di questa stagione). La speranza, per quanto flebile, resiste, ma servirà un grande favore dai salentini – che si giocheranno la permanenza in Serie A all’Olimpico – unito a un successo gigliato in Friuli.

Fiorentina, non ci sarà una rivoluzione la prossima estate
I tifosi viola che speravano in uno smantellamento massiccio tra dirigenza e squadra difficilmente vedranno avverarsi il loro desiderio: Rocco Commisso – eccezion fatta per Beppe Iachini – non ha mai esonerato o cacciato i propri allenatori o dirigenti, e il fresco rinnovo contrattuale per Palladino lascia pensare che ai piani alti del Viola Park si voglia provare a ricostruire un futuro solido e ambizioso con gli stessi protagonisti principali di questa annata piena di alti (anzi, altissimi) e altrettanti bassi (anzi, bassissimi)…