Felipe Melo, ex centrocampista viola, ha parlato a La Gazzetta dello Sport del suo periodo a Firenze e dei rimpianti avuti.
Felipe Melo sottolinea che sarebbe rimasto a Firenze e che non fu sua la colpa di trasferirsi alla Juve. Le parole:
“Avrei potuto restare alla Fiorentina. lo amo Firenze, l’unica bimba che ho è nata lì. Ma alla Juve mi ci spedirono. Avessi avuto l’esperienza di oggi mi sarei imposto.”
Dice poi che la Fiorentina è stata la sua prima squadra importante e conclude parlando del attuale rapporto con il suo ex compagno di squadra Adrian Mutu. Dice:
“Firenze è stata un sogno, la prima grande squadra della mia vita. Dei miei ex compagni sento spesso Mutu. E con lui ho una storia incredibile: ero appena arrivato, organizzano una cena di squadra. Per l’occasione mi metto al polso un bel Rolex falso comprato nel quartiere di Chinatown a New York. Mutu mi punta e inizia a ripetermi “Bello questo orologio…”Poco dopo prende un bicchiere di vino rosso e me lo rovescia tutto sul polso distruggendomi l’orologio. Mi guarda e mi dice: “Bravo, ora vai a comprartene uno vero!”
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