Oggi La Nazione si è soffermata sul difensore della Fiorentina, Yerry Mina. La gara contro il Genk ha dimostrato le buone condizioni fisiche, ma non solo, del colombiano. Davanti all’attacco belga, che ha fatto della velocità il suo punto di forza, Mina non si è scomposto. Non sembra un caso quindi che Italiano lo abbia schierato in una sfida internazionale dove autorevolezza e sicurezza sono fondamentali in difesa.
Anche in fase d’impostazione il giocatore ha dato sfoggio di grandi qualità, provando più volte a verticalizzare il gioco, come nell’azione che ha portato al rigore poi trasformato da Nico Gonzalez. E anche il pareggio di Quarta nasce da un suo colpo di testa. I quasi due metri d’altezza del calciatore colombiano inoltre possono anche essere un’arma in più da sfruttare in campo.
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