US Città di Pontedera vs Pisa B (credits: US Città di Pontedera)
US Città di Pontedera vs Pisa B

La Fiorentina Primavera guidata da Daniele Galloppa nel corso della scorsa stagione è stata davvero vicina a coronare il sogno Scudetto, arrendendosi soltanto nell'atto conclusivo contro i pari età dell'Inter. Alcuni protagonisti di quello splendido gruppo sono stati aggregati alla Prima Squadra di Pioli (Braschi, Kouadio…) mentre molti altri hanno deciso di provare nuove esperienze nel calcio dei grandi. Due dei pilastri del vecchio once de gala di Galloppa - l'attaccante Jacopo Tarantino e il portiere Tommaso Vannucchi, rispettivamente classe 2005 e classe 2007 - hanno scelto, per esempio, di accettare la proposta del Pontedera, storico club toscano che milita attualmente in Serie C e che da parecchi anni a questa parte ha dimostrato di voler puntare forte sui giovani. Tarantino e Vannucchi hanno accettato di rispondere alle domande del nostro Mattia Musso in un'intervista in esclusiva per FiorentinaUno.com: tanti i temi trattati, tra cui la scelta di lasciare il Viola Park, l'arrivo a Pontedera, le speranze, i sogni e le ambizioni di questi due promettenti calciatori che si augurano di avere davanti a loro un futuro luminoso

Come vi state trovando al Pontedera? Avete avuto difficoltà ad ambientarvi in questi primi giorni di ritiro? 

Tarantino – Mi sto trovando assolutamente bene, siamo un bel gruppo e ho notato che ci sono tanti ragazzi della nostra età in squadra: questa società rappresenta un’eccezione sotto questo punto di vista, mi è stato detto che qui ogni anno si punta sui giovani. L’ambiente attorno alla squadra è molto tranquillo e questo è certamente un vantaggio! 

Vannucchi – Mi allineo a quello che ha detto Jacopo: è un gruppo giovane e abbiamo subito legato tra compagni, nonostante ci siano tanti giocatori nuovi oltre a noi... Siamo felici di fare questa esperienza insieme! 

Logo Pontedera
Logo Pontedera (credits: US Città di Pontedera)

Visto che di fatto siete arrivati insieme al Pontedera, com’è nato questo doppio trasferimento? 

TarantinoPer questioni di età io ho concluso il mio percorso in Primavera proprio l’anno scorso, per cui avrei dovuto comunque cambiare aria: mi ha chiamato il Pontedera e ho percepito subito il loro interesse nei miei confronti, oltre al blasone di una società storica

Vannucchi – Nonostante io invece avessi ancora due anni di Primavera, alla prima chiamata del Pontedera ho detto subito sì perché mi sentivo pronto a partire e a mettermi in gioco. Cosa mi ha convinto? Loro mi hanno detto fin da subito di voler puntare forte sui giovani, e questo è molto importante per chi come me e Jacopo si affaccia a queste prime esperienze. 

Stadio Ettore Mannucci Pontedera
Stadio Ettore Mannucci Pontedera (credits: US Città di Pontedera)

Parlando sempre di ambientamento, avete avuto modo di confrontarvi con il vostro allenatore?  A cosa aspira il Pontedera quest’anno? Mantenere la categoria, affacciarsi ancora una volta ai play-off...?

Sì, abbiamo già parlato col mister! Puntiamo innanzitutto a salvarci e riuscire a posizionarci a metà classifica; ovviamente, speriamo di fare sempre meglio e ci auguriamo che il legame che si sta creando tra tutti noi ragazzi giovani possa darci ulteriore spinta per i momenti chiave della stagione. Una volta certi della permanenza in C, poi, proveremo a raggiungere i play-off! 

Leonardo Menichini, allenatore Pontedera
Leonardo Menichini, allenatore Pontedera (credits: US Città di Pontedera)

Avete fatto presente alla Fiorentina che avevate voglia di una nuova sfida o è stato proprio il Pontedera a farsi avanti per primo? 

TarantinoHo parlato con la Fiorentina e loro stessi convenivano con me che si trattava di una grossa opportunità: ho sentito anche Tommaso (Vannucchi) e sapere che ci sarebbe stato qualcuno che già conoscevo insieme a me in questa avventura mi ha reso molto più sereno! 

VannucchiÈ stato difficile lasciare la Fiorentina dopo 9-10 anni ma penso che questa sia la cosa migliore per il mio futuro. Anche io ho parlato con chi di dovere ed eravamo tutti d’accordo nel fare questa scelta. 

Tommaso Vannucchi
Tommaso Vannucchi (credits: US Città di Pontedera)

Qual è l’aspetto più importante o comunque quello che potrebbe mettervi di più alla prova in questa prima esperienza in C? L’aspetto fisico, la tattica, la concorrenza in squadra...?

Vannucchi – Penso che l’aspetto più importante sia la mentalità con cui si vive la stagione: qui ci si gioca ogni anno la salvezza o la promozione. Tutto viene valutato intorno ai punti e ai risultati che ottieni durante il campionato. Poi, fisicamente parlando, c’è gente più grande e più preparata o abituata di noi ma credo che la testa faccia sempre la differenza!

Tarantino – Sono d’accordo con Tommaso! Prima di tutto viene l’aspetto mentale… Nelle giovanili ci sono meno pressioni: anche dopo una sconfitta, l’aspetto più importante è il miglioramento e la crescita personale... In questa situazione, invece, sono i punti che porti a casa ciò che conta di più. 

Jacopo Tarantino
Jacopo Tarantino (credits: US Città di Pontedera)

Ora che siete in C, aspirate ad affermarvi in questa categoria, iniziare la scalata verso la B e la A o magari prendete questa come un’occasione per far ricredere qualcuno ai “piani alti”?

VannucchiL’obiettivo è fare bene sia a livello personale ma anche a livello collettivo. Ovviamente, vogliamo arrivare il più in alto possibile! 

Tarantino – Per farsi notare o per far ricredere qualcuno, secondo me, uno deve intanto pensare a fare bene la stagione, puntare sempre a dare il massimo sia a livello individuale che di squadra. Solo se dai il massimo puoi ambire a quello che sogni veramente. 

Stadio Curva Fiesole Viola Park
Stadio Curva Fiesole Viola Park (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Siete rimasti in contatto con i ragazzi della Primavera dello scorso anno?

Vannucchi – Certamente! Si è creato un legame fantastico, un qualcosa di incredibile! Quando avremo un sabato o una domenica libera torneremo al Viola Park a salutarli e a fare il tifo per loro.

Tarantino – Con i ragazzi della Primavera il rapporto andava ben oltre il campo e le partite, era amicizia vera: questo aspetto ci contraddistingueva dalle altre squadre l’anno scorso. Spesso ci sentiamo telefonicamente per chiedere come va la preparazione! Posso dire di aver trovato un ambiente incredibile tra compagni e staff tecnico, ed è qualcosa che mi ha sorpreso fin dal primo giorno al Viola Park. 

Si ringraziano Jacopo Tarantino, Tommaso Vannucchi e il coordinatore ufficio stampa dell'US Città di Pontedera Luca Leggerini per l'immensa disponibilità mostrata. 

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