Ai microfoni di Radio Serie A è intervenuto l’ex allenatore della Fiorentina Stefano Pioli, raccontando della sua avventura in viola e della tragedia che ha coinvolto Davide Astori.
Quell’episodio mi ha segnato moltissimo È inevitabile che sia così perché abbiamo vissuto un’esperienza che non si augura a nessuno e che era imprevedibile e inaspettata. Mi rimarrà dentro e rimarrò per sempre legato alla famiglia di Davide. Ricordo che dopo una settimana che ero arrivato a Firenze dissi ai miei collaboratori che si vedeva che era un capitano vero. Una persona fantastica, che cercava di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. Quando è mancato ci siamo sentiti soli. Per fortuna si è creato un gruppo saldo che è riuscito a portare avanti qualcosa che lo stesso Davide aveva seminato
Come riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport nella sua edizione odierna la Fiorentina per poter fare mercato in entrata ha bisogno prima di piazzare scontenti ed esuberi e il tempo stringe visto che siamo già al 16 di gennaio. Tra i giocatori in cerca di maggior minutaggio c’è Amir Richardson, prelevato la scorsa estate dal Reims per 10 milioni di euro. Per esaudire la sua richiesta potrebbe essere necessaria la cessione ad oggi. C’è poi Michael Kayode, ufficialmente non sul mercato ma anche lui impiegato col contagocce e sul quale è presente da tempo l’interesse dei club di Premier League oltre che di Parma e Roma in Serie A.
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