IACHINI, Dalla conferma al gelo, e quel retroscena su Chiesa…

Il Corriere dello Sport ripercorre gli ultimi mesi di Beppe Iachini. A fine luglio la conferma voluta da Commisso dopo la vittoria per 4 a 0 contro il Bologna. Colpito da attaccamento dei giocatori e risultati, il patron aveva cestinato la rosa di candidati di Barone e Pradè. Ora le prime crepe di quella scelta. Il gioco manca, alcuni pallini del tecnico (Duncan e Cutrone) sono spariti, e molto di quel sentimento verso l’allenatore visto la passata stagione sembra svanito. La conferma non avrebbe entusiasmato una parte di spogliatoio, rispetto a qualche settimana fa Chiesa è andato via e molti altri che han chiesto di farlo. Proprio la gestione del caso del neobianconero, con fascia annessa e ringraziamenti per la telefonata in contrasto con l’amarezza di Commisso, non sarebbe piaciuta alla dirigenza. Le urla di Biraghi contro la panchina nella gara contro lo Spezia avrebbero insomma portato alla luce un malessere più diffuso.

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