Roberto D’Aversa, tecnico del Parma, ha parlato dalla sala stampa del Franchi. Queste le sue parole: “Abbiamo commesso degli errori, ma siamo stati bravi a ribaltare la partita, che abbiamo condotto noi. Siamo stati ingenui a concedere gol su palle inattive. Quando una squadra è in difficoltà, è necessario avere la determinazione di ucciderla sportivamente parlando. Non mi è piaciuta la gestione degli ultimi minuti, abbiamo avuto troppa fretta e siamo stati troppo su sui rinvii di Dragowski. Che questi errori ci servano da lezione, una squadra che si vuol salvare non può far passare la palla del 3-3. Oggi abbiamo affrontato una squadra in difficoltà, non siamo stati bravi a portare a casa un risultato meritato. Subiamo troppi gol spesso e volentieri perché ce li facciamo da soli. Se Inglese e Pellè mi dessero più garanzie giocherebbero di più, hanno 10-15′ di autonomia. Kucka ha giocato con una frattura alle costole, altri con crampi. Sapevamo anche di dover cambiare Karamoh e Gervinho. Nella gestione iniziale siamo andati bene, rimane il rammarico per non aver portato a casa i tre punti. Non siamo ancora così bravi. A un certo punto loro erano in vantaggio e pensavano solo a difendersi, il lavoro di quel frangente ha portato a farli stancare. Credo che non abbiamo ancora il senso del pericolo, prendiamo gol assurdi a volte. Non possiamo continuare a buttar via certe partite. Non vinciamo, ma riusciamo comunque a giocare: ci salveremo solo se crederemo fermamente in quello che facciamo, senza pensare a quello che potrebbe accadere se sbagliassimo. Abbiamo messo in difficoltà tutte le squadre che abbiamo affrontato”.
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