Come si può leggere sulla
Nazione di oggi,
Beppe Iachini al suo esonero aveva lasciato un
Dusan Vlahovic acerbo e poco decisivo, al suo ritorno in viola ritrova l'attaccante evoluto in un vero bomber. Il tecnico, avendo a disposizione il serbo,
Kouame e Cutrone scelse la strada della fiducia a rotazione, che non si è rivelata produttiva, vista la scarsità realizzativa della
Fiorentina, in questa stagione, durante la sua gestione. Adesso
Vlahovic è titolare inamovibile e quei 7 punti dalla zona salvezza sono dovuti soprattutto ai suoi goal,
Prandelli ha lasciato in eredità un vero bomber.