Koulibaly: "La Toscana? Terra di cultura e arte. I fiorentini..."
Il difensore del Napoli dopo i fatti di Firenze interviene alla "Festa della Toscana" per diffondere il suo messaggio
Kalidou Koulibaly, difensore del Napoli, è stato vilmente offeso allo stadio Franchi per il colore della sua pelle. Nonostante ciò il nigeriano ieri in occasione della "Festa della Toscana" al cinema La Compagnia di Firenze, ha voluto divulgare delle parole che finalmente portano un po' di pace su questa spiacevole vicenda. Queste le bellissime parole del nigeriano "Dopo gli episodi di Fiorentina-Napoli mi sono molto documentato sulla Toscana e ho saputo che è una grande regione di cultura, di arte e per questo io non pretendo nessuna scusa da parte dei toscani e dei fiorentini perché ho avuto tanta solidarietà da parte loro e del club viola. Per questo li voglio ringraziare e dobbiamo ripartire da questo. Il razzismo è ancora diffuso nella società, sono dispiaciuto per questo: dobbiamo andare avanti e combatterlo. Auguro a tutti buona Festa della Toscana".
Sul Corriere.it Koulibaly ci tiene a sottolineare come la questione più grande permane e di come la sua lotta continui affinchè tutto ciò possa essere definitivamente superato: "Con la posizione che ho nella società, voglio combattere il razzismo, perché tante persone magari non hanno la fortuna di combatterlo e io voglio prendere la voce per loro. Io sono diventato il calciatore che sono oggi grazie all’impegno, senza mai dimenticare i miei valori e le mie origini".