In queste ultime gare si è visto il lavoro di Vincenzo Montella. Fiorentina capace di prendere il possesso della palla e di farla girare con leggerezza senza dimenticare l’organizzazione impeccabile in grado di chiudere ogni spazio. Come la prima Fiorentina dell’Aeroplanino non c’è un centravanti: prima era la coppia Ljajic-Jovetic adesso Ribéry-Chiesa. Differenze invece a centrocampo dove mancano interpreti dai piedi raffinati come Aquilani, Pizarro e Borja Valero ma ce ne sono due Pulgar e Badelj capaci di spezzare il gioco avversario. Lo scrive La Gazzetta dello Sport.
Articoli recenti
Obiettivi: Rodrigo Becao conteso dalla Fiorentina e altri due club italiani
Biglietti Fiorentina-Udinese: sempre attiva la promo Viola Days, info e dettagli
Dodò: la Fiorentina ascolta offerte per gennaio, c’è una pretendente in Serie A
Vanoli si gioca la conferma: Losanna e Udinese saranno decisive per il tecnico viola
Tradimento Gosens, affare in Serie A e destinazione a sorpresa