Il commento pubblicato sull'edizione odierna del
Corriere dello Sport-Stadio è stato affidato, come di consueto, ad
Alberto Polverosi. E quello di questa mattina si concentra, in particolar modo, sull'idea che Prandelli avrebbe in testa della sua Fiorentina e di quanto essa si stia concretizzando nelle ultime uscite. In particolar modo, essa partirebbe da due principi cardine:
Sofyan Amrabat mediano e
Franck Ribery regista avanzato dietro la punta. L'ex Hellas Verona contro il
Torino ha talmente giocato "di fisico" e non "di tecnica" che la Fiorentina, quando era in nove uomini, "sembrava fosse ancora in dieci". L'apporto del marocchino a centrocampo, secondo quanto Prandelli ha intuito, deve arrivare più sul
piano fisico che sulla qualità del gioco: e Sofyan lo sa fare molto bene.
Ribery non ha bisogno di commenti, è sempre una sicurezza in cabina di regia: ed ultimamente lo fa più spesso del solito. Un focus particolare è menzionato anche per
Giacomo Bonaventura che "è tornato il Bonaventura dei migliori giorni milanisti".