
Uno spavento lungo quasi un’ora quello che ci ha fatto prendere Eriksen. Minuti in cui Christian ha lottato tra la vita e la morte, come racconta il medico della squadra danese Morten Boesen: “Quando ci siamo avvicinati era sdraiato su un fianco e c’era sia respirazione che battito cardiaco”. Poi la situazione è precipitata all’improvviso: “Il quadro è cambiato e non c’era più il battito e abbiamo dovuto procedere con un massaggio cardiaco salvavita”. La partita poi è ripresa grazie al miglioramento delle condizioni, come dice ancora Boesen: “Christian mi ha parlato prima di essere portato in ospedale”. Oggi è atteso un comunicato ufficiale sulle condizioni del numero 10, mentre intanto la federazione danese ha annullato ogni impegno fissato per oggi.