Claudio Ranieri, tecnico del Cagliari, ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro la Fiorentina commentando la sconfitta.
Queste le sue parole: “I ragazzi mi sono piaciuti, sono sgombri da ansia e da tutto. Devo prenderli più in considerazione… Sapevamo che avrebbero fatto quella giocata su palla ferma ma non li abbiamo fermati. E dopo 3 minuti eravamo sotto. Avevamo la palla per pareggiare e ci fanno una grande chiusura, poi il 2-0 dopo venti minuti contro una squadra tecnicamente molto brava e siamo andati in difficoltà. Nel secondo tempo ho cercato di aiutarli, soprattutto con i giovani, abbiamo cambiato qualcosa ma ho visto molti errori e indecisioni. Ora stiamo zitti, chiediamo scusa ai tifosi e ricominciamo a lavorare bene. Poco da dire, devo mettere ordine”.
L’atteggiamento? “Avevano tutti la testa bassa. Si cade, ma la forza dell’uomo è rialzarsi. Abbiamo perso contro una grande squadra, cercheremo di far meglio la prossima”
Petagna? “Non pensavo di prendere due gol in metà tempo. E ho pensato che Oristanio poteva dare una scintilla, per quello l’ho portato in panchina. Lui e Prati hanno dato un buon impulso alla squadra. Sì, sembravamo sfiduciati e arrivavamo sempre secondi, stasera le abbiamo fatte veramente” tutte»
Applausi prima della partita? “Bellissimo, sono cose inaspettate. Li ringrazio di cuore”.
Dichiarazioni riportare da Caglairinews24