Mentre la Fiorentina giocava (e faticava) contro la Japan University FA, da qualche parte in Ungheria veniva sancito un risultato che avrebbe interessato direttamente la Viola: alla fine del doppio confronto tra Paksi e Polissya Zhytomyr, sono stati proprio gli ucraini a strappare il pass per l’ultima fase dei play-off per l’accesso alla League Phase della prossima UEFA Conference League e a guadagnarsi, dunque, la sfida con i ragazzi di mister Pioli. Di seguito, forniremo alcune informazioni su questa compagine sconosciuta ai più ma che non deve assolutamente essere sottovalutata nonostante lo scarso appeal internazionale:
FK Polissya Zhytomyr, la quarta forza dell’ultimo campionato ucraino
Il Il Futbol’nyj Klub Polissja Žytomyr è una squadra fondata nel 1959 con sede a Zytomir, città situata nell’Ucraina centro-settentrionale. Nel suo palmares conta un campionato di seconda divisione ucraina, un campionato di terza divisione ucraina, qualche coppa in epoca sovietica e un paio di qualificazioni alle semifinali di Coppa di Ucraina, senza però mai ottenere il pass per la finale. Milita attualmente nella prima divisione del campionato nazionale (la Prem”jer-lіha) e ha ottenuto l’accesso ai play-off di Conference League arrivando quarta in classifica nella stagione 24/25, dietro solo ai colossi Dinamo Kiev-Shahktar Donetsk e all’altra outsider Oleksandriya. Il Polyssia è alla seconda apparizione europea della sua storia (dopo l’esordio assoluto lo scorso anno sempre in Conference, risoltosi poi con l’eliminazione per mano dell’Olimpia Lubiana) e adesso è a un passo dalla storia. A separarli dall’accesso alla League Phase della competizione c’è, infatti, solo un ultimo ostacolo: la Fiorentina.

Una rosa quasi tutta ucraina e un ex pilastro della Nazionale come allenatore
I giocatori che formano la rosa di questa squadra sono quasi tutti ucraini, a eccezione del difensore albanese Andi Hadroj, dei brasiliani Talles Costa, Joao Valle e Lucas Taylor, degli israeliani Yosefi Tomer e Ofek Biton, dell’attaccante portoghese Andre Gonçalves, del croato Matej Matic, dell’azero Mustafaev, del congolese Tamandzoto e del georgiano Maisuradze: 11 stranieri su una rosa di oltre 35 giocatori. Il capitano e leader della squadra è Ruslan Babenko, centrocampista classe 1992, con una buona esperienza maturata nelle sue stagioni in patria tra Metalist Kharkiv, Chornomorets Odessa e nelle sue avventure estere tra Polonia (Rakow) e Norvegia (Bodo Glimt). I giocatori – al momento – più prolifici (tra campionato e Conference) sono il centrocampista Andriyevski (con un passato nella Dinamo Kiev) e l’attaccante Gayduchyk, entrambi decisivi nel doppio confronto con il Paksi. L’allenatore è Ruslan Rotan, ex centrocampista con una buona carriera condita da oltre 300 presenze con il Dnipro e ben 100 gettoni con la maglia della Nazionale Ucraina, di cui è stato perno quasi inamovibile per 15 anni dal 2003 al 2018.

Lo stadio che ospiterà la Viola tra 6 giorni
Il Polissya disputa solitamente le sue partite interne allo Stadio Centrale di Zytomyr (poco più di 5.000 posti a sedere), ma i match della campagna europea sono stati fin qui giocati nella Tatran Arena di Presov, nella vicina Slovacchia. La Fiorentina, dunque, a meno di cambi dell’ultim’ora, dovrebbe giocare il match d’andata – il 21 agosto – in campo neutro e non in Ucraina (ulteriori indicazioni arriveranno dalla UEFA stessa pochi giorni prima della sfida). Non appena arriverà la conferma ufficiale dello stadio, verranno diramate le informazioni necessarie per i tifosi della Viola che intendono intraprendere questa lunga trasferta europea e spingere i ragazzi di mister Pioli verso un risultato positivo che possa mettere in discesa il discorso qualificazione al Franchi giorno 28 agosto. Per altre news sul match continuate a seguirci su FiorentinaUno.com!