
Sembra non avere nessuna intenzione di placarsi la tiritera creatasi attorno alla realizzazione del nuovo centro sportivo della Fiorentina sito a Bagno a Ripoli. Come riportano i taccuini del Corriere dello Sport, pare che la complessa questione di presunti rifiuti illegalmente sotterrati e gestiti senza autorizzazione alcuna abbia un nuovo capitolo tutto da scrivere. Infatti, è notizia di ieri che una piccola porzione di terreno – quella incriminata del crimine soprascritto – sia stata messa sotto sequestro per permettere lo svolgimento di ulteriori indagini. Nessun componente della società viola è inserito nel registro degli indagati, anzi, precisa il legale della società gigliata Nino D’Avirro: “La società è estranea alla vicenda”.