Prosegue la conferenza della Fiorentina in occasione della presentazione del gigliato Albert Gudmundsson.
Spero di trovarmi pronto prima della sosta, mentalmente sono pronto ma fisicamente manca ancora un po’. La Fiorentina meriterebbe di vincere qualcosa dopo due finali perse, spero di dare il mio contributo.
I gol sono importanti a livello individuale e di squadra, ma non voglio mettere obiettivi o paletti. Voglio rendere in campo e aiutare la mia nuova squadra. Le sue idee sono fresche, a Monza ha già dimostrato tanto. Avevo buone sensazioni quando ci ho parlato, ai giocatori chiede tanto e può farmi fare uno step ulteriore nella mia carriera. Se sono qui è anche per lui. Posizione? Ne ho parlato con Palladino, ma posso giocare in qualsiasi posizione. Esterno, attaccante, a centrocampo, anche da centravanti se serve. Quello che mi importa è giocare, non vedo l’ora.
ll numero di maglia? Non ho nemmeno avuto il tempo di pensarci, lo sceglierò in settimana e allora tutto sarà più chiaro.
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