Serie A, Pinamonti e Cornet abbattono il Venezia: 3 punti al Genoa

Con un secondo tempo di grande intensità, il Genoa batte il Venezia, supera il Torino in classifica e si sistema in una posizione decisamente tranquilla

Con un secondo tempo di grande intensità, il Genoa batte il Venezia, supera il Torino in classifica e si sistema in una posizione decisamente tranquilla.

La  cronaca della gara

Primo tempo equilibrato anche se le migliori chance sono del Venezia con Nicolussi Caviglia e Kike Perez. Nella ripresa, la squadra di Vieira spinge, i cambi fanno la differenza: segna Pinamonti su assist di Ekuban, la chiude Cornet sul 2-0

Venezia

Il tabellino di Genoa-Venezia 2-0

GENOA (4-3-3): Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini, Miretti (dal 27′ st Ekathor); Messias (dal 27′ st Cornet), Pinamonti (dal 41′ st Onana), Vitinha (dal 15′ st Ekuban). A disposizione: Sommariva (P), Siegrist (P), Kassa, Malinovskyi, Matturro, Norton-Cuffy, Sabelli, Venturino, Zanoli.Allenatore. Vieira

VENEZIA (3-5-2) Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez (dal 37′ st Doumbia), Nicolussi Caviglia, Ellertsson (dal 37′ st Gytkajer ), Zampano (dall’11’ st Busio); Oristanio (dal 2′ st Yeboah), Fila (dall’11’ st Maric). A disp.: Joronen (P), Grandi (P), , Carboni, Chiesurin, Conde, , El Haddad, Bjarkason, Marcandalli, Sverko.Allenatore: Di Francesco

Reti: al 37′ st Pinamonti al 40′ st Cornet

Ammonizioni: Bani, Perez

Recupero: nessun minuto nel primo tempo e 4′ nella ripresa

I convocati del Genoa

Portieri: Leali, Siegrist, Sommariva.

Difensori: Bani, De Winter, Martin, Matturro, Norton-Cuffy, Sabelli, Vasquez, Zanoli.

Centrocampisti: Cuenca, Frendrup, Kassa, Masini, Malinovskyi, Miretti, Onana.

Attaccanti: Cornet, Ekhator, Ekuban, Messias, Pinamonti, Venturino, Vitinha.

L’arbitro

A dirigere la gara sarà Livio Marinelli di Tivoli, coadiuvato dagli assistenti Matteo Passeri di Gubbio e Pasquale Capaldo di Napoli. Quarto Uomo Mario Perri della sezione di Roma 1. Al VAR Marco Di Bello di Brindisi, AVAR Paolo Mazzoleni di Bergamo.

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