Come riporta il Corriere Fiorentina, l’1-4 di ieri è qualcosa di molto simile ad un’ipoteca, e i valori visti in campo lasciano oggettivamente poco spazio alla cautela. Nessuno si sarebbe aspettato Ranieri in coppia con Milenkovic. E poi l’attacco, con Nico Gonzalez di nuovo titolare ma Brekalo per la prima volta dal primo minuto. La sua personalissima scalata alle gerarchie insomma, procede spedita. Per il resto, tutto come sabato. Nemmeno quattro minuti infatti, ed ecco il vantaggio. Un gol da attaccante vero per Cabral, feroce nel fiondarsi sul pallone dopo il palo di Nico Gonzalez. Peccato che dopo aver sfiorato il raddoppio i viola si siano fatti riprendere. Una discreta dormita collettiva, che ha permesso al Lech di rimettere in piedi subito il match. Splendido, poi, il gol di Nico. Uno stacco violento, pieno di rabbia e determinazione. Se questo è Gonzalez allora si che i sogni si posson fare realtà. Nella ripresa però ci hanno pensato Bonaventura e Ikonè, con due perle, a rimediare. Difficile, immaginare una serata più bella.
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