Amoruso: "Fazzini con Pioli può giocare titolare. Dzeko preso perché..."
Le parole di Lorenzo Amoruso ai microfoni di Radio Bruno sulla Fiorentina

Le parole di Lorenzo Amoruso ai microfoni di Radio Bruno
Situazione in casa viola
Non si può arrivare alla fine di agosto con una squadra ancora incompleta al 90%. Serve tempo per creare l’intesa e prepararsi durante il precampionato; se si aspetta quando i punti iniziano a contare, si è già in ritardo. Ho molto apprezzato i due-tre innesti arrivati per tempo e il riscatto di Gudmundsson. Dzeko è stato scelto anche per l’incertezza legata a Kean e all’offerta importante arrivata dall’Arabia. Ora sta a lui dimostrare il suo valore, anche se la situazione potrebbe diventare delicata. È corretto aver puntato su un altro attaccante, nonostante l’età: a 39 anni, Dzeko resta un elemento che offre soluzioni, sia come centravanti sia come uomo di raccordo nel reparto offensivo. La Fiorentina non può permettersi campioni affermati, ma deve puntare su profili medio-alti, come Fazzini, pronti a esplodere. La scelta di un giocatore deve basarsi su criteri tecnici, non sul tifo. Se poi riesce ad acquisire mentalità, attaccamento e consapevolezza del peso della maglia, tanto meglio. A Firenze la pressione è superiore rispetto ad altri contesti: sono 24 anni che manca un trofeo, le aspettative sono elevate

Pioli
Pioli? Al Milan non ne aveva molti a disposizione, qui troverà un gruppo misto di esperienza e gioventù. L’equilibrio in campo dipenderà dal giusto bilanciamento. Fazzini è uno che attacca gli spazi, e con le sue caratteristiche mancava proprio un giocatore così. Può essere anche un titolare