Stefano Pioli
Stefano Pioli (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images via One Football)

Dopo oltre 2 mesi di lavoro manca ancora un'identità 

Sono passati più di due mesi da quando Stefano Pioli siede sulla panchina della Fiorentina e in questi due mesi di lavoro la squadra viola non ha ancora acquisito una vera e propria identità di gioco. Il Corriere Fiorentino questa mattina analizza alcuni dati preoccupanti. I viola arrivavano alla gara col Como dopo il pesante ko col Napoli nel quale i viola arano stati in affanno per tutto il primo tempo. Questa volta invece la squadra ha avuto un crollo nella ripresa. 

Dall'inizio della sua gestione Pioli ha impiegato 23 giocatori diversi e utilizzato 4 moduli, ultimo il 4-4-2 visto col Como. 

L'attaccante Moise Kean in campo con la Fiorentina
Moise Kean (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images via One Football)

Nessun attaccante ha ancora segnato in Serie A

In attacco nella Fiorentina hanno ruotato praticamente tutti: si sono visti Gudmundsson insieme a Kean, Kean insieme a Piccoli e Kean insieme a Dzeko fino al tridente dei primi test con Dzeko, Kean e Gudmundsson schierati insieme. 

Nessuna di queste opzioni fin qui ha portato a dei risultati. Tutto questo cambiare uomini e moduli inoltre potrebbe aver creato una certa confusione tra i giocatori.

Fiorentina, Pioli a rischio? Contro il Como insufficienti (quasi) tutti
Orlando: "Fiorentina? Non c'è gioco e manca equilibrio. C'è da preoccuparsi. Sul modulo..."

💬 Commenti