Rigore+Dodo%26%238217%3B+contro+la+Lazio%2C+la+spiegazione+di+Marcenaro%3A+Baroni+e+i+suoi%26%238230%3B
fiorentinaunocom
/news/409820106246/rigore-dodo-contro-la-lazio-la-spiegazione-di-marcenaro-baroni-e-i-suoi/amp/

Rigore Dodo’ contro la Lazio, la spiegazione di Marcenaro: Baroni e i suoi…

La partita tra la Fiorentina e la Lazio ha portato con sé tante polemiche, soprattutto in seguito al rigore trasformato da Albert Gudmundsson che è valso il 2-1 per la squadra di Palladino a pochi minuti dal triplice fischio dell’arbitro Marcenaro. Proprio il giovane direttore di gara, secondo quanto rivelato dal Corriere dello Sport, avrebbe avuto modo di spiegare la scelta di assegnare il discusso penalty a Marco Baroni e alla panchina della Lazio in seguito al contatto tra Dodo’ e Nuno Tavares.

Rigore Dodo’ Lazio, Marcenaro spiega le ragioni della scelta

A colloquio con Marco Baroni, l’arbitro avrebbe spiegato il motivo per cui è stato deciso di assegnare il tiro dagli 11 metri alla Fiorentina: l’arbitro, durante l’azione, aveva lasciato correre così come il suo assistente di linea Del Giovane; tuttavia, una volta richiamato appositamente dal VAR, non ha avuto altra scelta che cambiare la sua decisione dopo aver visionato le immagini e i replay al monitor a bordo campo. 

Fiorentina Lazio, ph. ACF Fiorentina

Bruno Longhi sugli episodi del match

La Fiorentina è una squadra che finora ha sempre faticato, ricordo che prima di ieri ancora non era riuscita a vincere una partita in stagione. La vittoria è arrivata in extremis con il secondo rigore di Gudmundsson e senza l’intervento del Var probabilmente saremmo a parlare ancora della solita squadra vista finora. E’ chiaro che avere un giocatore che sa essere decisivo come l’islandese, che lo ha dimostrato lo scorso anno con la maglia del Genoa, fa la differenza. Salta l’uomo, vede la porta, oltre che a portare una grande dose di personalità ed intelligenza. Anche gli anni precedenti con Italiano i viola erano una squadra che aveva una grande mole di lavoro che pero non veniva finalizzata. Se la Fiorentina riuscirà a trovare una pedina del genere, e Gudmundsson potrebbe esserlo, ne beneficeranno tutti, non solo l’allenatore.

Mattia Musso

Nato nel 1999 a Noto, ho conseguito una Laurea Magistrale in Lingue, Letterature Straniere e Turismo Culturale presso l'Università di Trieste e un Master in Studi Linguistici, Letterari e Culturali presso l'Universidad de Sevilla. Voglio trasformare la mia passione per il giornalismo nel mio lavoro: sogno di scrivere e raccontare calcio in giro per il mondo. Collaboro da quasi due anni con FiorentinaUno ma ho avuto modo di misurarmi anche con altre realtà giornalistiche, se pur per un breve periodo; padroneggio lo spagnolo (livello madrelingua), l'inglese (livello avanzato), il francese e il rumeno (livello base). Mi piacerebbe trovare un impiego a tempo pieno presso una redazione sportiva o presso l'ufficio stampa di qualche società calcistica.

Published by
Mattia Musso

Recent Posts

Tegola in casa Milan verso la Fiorentina: si ferma un titolarissimo di Allegri

Durante questa sosta un uomo di Allegri sembra aver riportato un brutto infortunio e il…

11 ore ago

Mancini: “Kean può ancora migliorare. Ecco cosa mi aspettavo dall’Italia”

L'ex CT della Nazionale Italiana Roberto Mancini è tornato a parlare dal palco del Festival…

13 ore ago

Estonia-Italia: è l’ora della verità per Gattuso. Le probabili formazioni e i convocati della gara

Dopo il doppio successo di settembre, Gennaro Gattuso entrato in carica a giugno a seguito…

15 ore ago

Gudmundsson show: doppietta da 10 contro l’Ucraina. Ora Pioli può sorridere

In una serata in cui l’Islanda mostrava ambizioni e voglia di rivalsa, Albert Gudmundsson ha…

17 ore ago

Verso Milan-Fiorentina, le mosse di Pioli per uscire dalla crisi

Con la squadra dimezzata a causa dei 10 assenti per gli impegni con le rispettive…

19 ore ago

Kean-Retegui, la coppia del gol che esalta Gattuso: Estonia e Israele per confermarsi

Nel ciclo della nuova Italia del Ct Gennaro Gattuso si discute a lungo di chi…

21 ore ago