Vincenzo Guerini, ex dirigente della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Radio Bruno della viola: “Montella-Italiano? Possibile che ci siano similitudini sul sistema di gioco. Montella mi ha divertito, ma c’erano giocatori meravigliosi. Borja Valero, Gonzalo Rodriguez, Cuadrado, Pizzarro. Potevamo lottare per lo scudetto se non si fossero fatti male Rossi e Gomez. Borja? Coi fiorentini ha un legame fantastico. Ha un’intelligenza non comune nel calcio. Si è sempre comportato da professionista. E sono sicuro che sentiremo parlare di lui, non solo nel mondo del calcio. Gattuso? È stato un fulmine a ciel sereno. Non ci ho capito niente. Ero soddisfatto di Gattuso come lo sono di Italiano. Gattuso lo ha dimostrato sul campo col Napoli. Italiano ha lasciato tutti a bocca aperta col suo Spezia. Trovo giusto dare spazio alle nuove leve. Tornando a Gattuso, ha lasciato delle ruggini nel rapporto con la Fiorentina. Cosa farà Borja? Potrà fare quello che vuole. Non lo vedo come allenatore. Penso che possa diventare un dirigente importantissimo nel mondo del calcio. Antognoni? Per non essere frainteso, preferisco non esprimermi. Non conosco i dettagli. Italiano seconda scelta? Ci può stare. Comunque ho visto giocare il suo Spezia e giocava un gran calcio anche con le squadre più forti del campionato. Ribery? Una società deve avere le idee chiare. La società ha in testa di dare il là ad un ciclo nuovo. Penso che l’allenatore abbia interferito. Ribery ha pagato il logorio. Bisogna guardare al futuro. Calendario Serie A coi ritorni asimmetrici? A me piace vedere dei cambiamenti che facciano bene. Bisognerà vedere”.
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