Ecco le dichiarazioni rilasciate da Gianluigi Buffon ai microfoni del canale TUDN, riportate da Calciomercato.com: “Mi piacerebbe andare a giocare in Messico o negli Stati Uniti. Sono esperienze che vorrei fare, ma vediamo cosa succederà. Il futuro? Non so se diventerò un allenatore, quello che vorrò sempre fare è migliorare.
Per quanto riguarda la Champions League, il fatto di non averla vinta tiene ancora vivo il mio agonismo. Se l’avessi vinta, forse, non avrei avuto più nessun obiettivo importante da vincere e mi sarei ritirato. I migliori portieri di oggi? Oblak, Courtois, Donnarumma, Neuer, ter Stegen e Navas. Li metto tutti sullo stesso gradino, con Gigio che potrebbe superare gli altri nel giro di un anno; ha il potenziale per superarli.
Cristiano Ronaldo? La Juventus poteva vincere la Champions nel suo primo anno in bianconero, proprio quello in cui io ero a Parigi e non riuscivo a spiegare cosa gli fosse successo. Poi sono tornato e abbiamo vissuto due stagioni insieme, lavorando molto bene ma credo che la Juve abbia perso il DNA di squadra. Nel 2017 siamo arrivati in finale perché avevamo una squadra con tanta esperienza, ma soprattutto nel gruppo c’era competizione ed eravamo molto forti e uniti”.