Intervenuto al Corriere dello Sport, Nicolò Fagioli ha parlato della sua scelta di sposare la causa della Fiorentina e ha anche spiegato il motivo per cui trova molta sintonia con Raffaele Palladino sia umanamente che tatticamente parlando:
C’era il Marsiglia, c’erano diversi club. Ho scelto chi mi ha voluto di più, sono state fondamentali le chiacchierate con Pradè, con Goretti e Palladino. Moise? Lui mi ha detto ‘vieni qui che si sta bene’. Il Viola Park è davvero fantastico […] Squalifica? Sbagliare è umano, soprattutto a una certa età, con questo non mi assolvo. Importante è non ripetere l’errore, gli errori… Le persone che ti vogliono veramente bene le riconosci nel momento della difficoltà, quando tutto intorno a te è nero. Io la squalifica non la dimentico, me la porto dentro, ma adesso sono ripartito. Perseverare nel giusto, questa è la vera battaglia che so di poter vincere.
Posizione in campo? Dipende da cosa mi chiede l’allenatore, se devo stare più alto o più basso. Con Palladino gioco a tre e mi trovo bene. E le tre partite in una settimana non mi pesano. Stanchezza? A vent’anni è impossibile, a trenta forse. È anche vero che il giocatore esperto sa come dosare le energie.
Questa domenica alle ore 15.00 si sfidano al Franchi la Fiorentina e il Verona per…
Il noto portale di statistiche sul calcio Transfermarkt.it propone un interessante focus che riguarda le…
Il presidente dell'Hellas Verona Italo Zanzi è stato intercettato all'uscita dell'assemblea di Lega Serie A…
A sei mesi dall’addio alla Juventus, la Fiorentina sembra pronta a muovere passi importanti sul…
La UEFA tramite i propri canali ufficiali ha aggiornato la classifica del Ranking UEFA per…
La Juventus sta incontrando con Luciano Spalletti le stesse difficoltà, più o meno, che ha…