Pagelle F1, Fiorentina 1-0 Lecce: Gosens leader, riecco Dodò, bene Marì, serataccia per Beltran
Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra Fiorentina e Lecce

Le pagelle dei viola
Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra la Fiorentina e il Lecce valida per la ventisettesima giornata di Serie A 2024/2025.
Gosens trascina i viola alla vittoria, la difesa tiene
De Gea: 6 - Spettatore non pagante per i primi quaranta minuti circa poi è provvidenziale in uscita andando a deviare in angolo un pallonetto tentato da Karlsson. Nel finale è più il Lecce a sbagliare che lui a dover fare interventi particolarmente complessi.
Pongracic: 6 - Buona la prima da ex. Gara ordinata la sua senza particolari difficoltà o affanni.
Dall'80' Comuzzo: S.V.
Pablo Marì: 7 - Ottimo primo tempo dell'ex Monza che chiude molto bene le incuriosi in area degli ospiti. Nel primo tempo unica nota un po' stonata è il ripiegamento imperfetto nell'occasione di Karlsson sventata poi da De Gea. Nella ripresa continua ad allontanare i cross degli avversari senza commettere sbavature. Solido.
Ranieri: 6 - In un paio di occasioni cerca il lancio in profondità ma complice la pioggia il pallone non arriva a destinazione. In difesa sbaglia poco e nulla.
Dodò: 7 - Ottimo avvio di gara per il brasiliano che fin dai primi minuti si dimostra una spina nel fianco sulla fascia e pronti sforna l'assist per il gol del vantaggio di Gosens. Nella ripresa tenta la conclusione al volo su invito di Ranieri non inquadrando la porta.

Dall87' Moreno: S.V.
Ndour: 6 - La prima da titolare dell'ex PSG non è da buttare. Alterna buone cose a cose rivedibili come un retropassaggio rischioso nel primo tempo per De Gea. Gara discreta tutto sommato.
Cataldi: 5.5 - Qualche buon recupero ma se la Fiorentina fatica a salire è anche perché si limita al compitino smistando palloni in orizzontale e non cercando mai la verticalizzazione. Purtroppo è una sua caratteristica.
Dal 69' Fagioli: 6 - Qualche passaggio interessante e poco altro, ma non commette errori.
Mandragora: 6 - Partita abbastanza ordinata la sua dove da registrare c'è giusto un colpo di testa su invito di Gosens e poco altro. Conclude la gara con i crampi ma soprattutto rimedia un giallo pesante. Era diffidato (anche lui).
Gosens: 7.5 - Sempre più leader di questa squadra e quando è nel suo vero ruolo a tutta fascia è un'altra musica. Oggi spinge in avanti, va in chiusura in fase di copertura e lo fa bene e si procura pure il rigore poi fallito da Beltran. A mani basse il migliore in campo.
Zaniolo: 5.5 - In un ruolo che non è proprio il suo fa ciò che può. Si spende molto tra punizioni conquistate e sgroppate in avanti non riuscendo tuttavia ad incidere sottoporta e da questo punto di vista serve molto, molto di più. Peccato per quel giallo pesantissimo che lo costringerà a rimanere out dai convocati per Napoli.
Dall'88 Gudmundsson: 5.5 - Pochi minuti per incidere? Eppure si fa pescare in fuorigioco e poi sbaglia un gol già fatto…
Beltran: 5.5 - Il modulo di per se lo mette abbastanza in difficoltà tanto che a tratti sembra anche un terzino. Che la fortuna oggi non sia dalla sua parte lo si capisce già dal giallo rimediato dopo pochi minuti, poi nella ripresa il palo dal dischetto. Finita qui? No, c'è tempo per una traversa nel finale. Non è serata via.
Palladino: 6 - I tre punti erano troppo importanti oggi per non dire vitali, la sufficienza arriva per questo e anche per aver adoperato (finalmente) un cambio di modulo che prevedeva tre centrocampisti. Tuttavia sono tante le cose che ancora non vanno. Il gioco è sterile, la manovra stenta e tocca affidarsi ai singoli per arrivare alla vittoria finale. La Fiorentina è sesta (per ora) ma non gioca da squadra da Europa e quella di questa sera è sembrata quasi uno scontro salvezza. Emblematici i fischi a fine gara nonostante il successo ottenuto, se uno non lo vedesse con i propri occhi non ci crederebbe.