L'unica occasione avuta dal Torino ieri sera nel corso della prima frazione di gioco era arrivata al 29' minuto di gioco. E questa coinciderebbe, secondo quanto riportato dalla moviola dell'edizione odierna de
La Gazzetta dello Sport, con un episodio dubbio in favore dei padroni di casa. Il fatto incriminato vede il portiere viola
Bartlomiej Dragowski ed il granata
Sasa Lukic protagonisti. Nello scontro aereo l'arbitro Di Bello "giudica il tocco una conseguenza della tentata parata, tanto da non indurre il Var a correggerlo per mostrargli il contatto con la gamba". Infatti, l'arbitro non giudica irregolare il
contatto tra la mano del portiere e la testa di Lukic: ed in effetti non ci sarebbe nulla. Tuttavia, è la gamba di Dragowski, allargata sul corpo del giocatore serbo, che sembrerebbe da rigore. Inoltre, ci sarebbe da discutere anche sui
due rossi dati dal direttore di gara. Il primo, giusto, su
Gaetano Castrovilli è arrivato solo grazie alla chiamata della sala VAR: altrimenti sarebbe rimasto in auge la semplice ammonizione. Il secondo, invece, per
Nikola Milenkovic non convincerebbe più di tanto, poiché "il difensore viola, colpito da Belotti, va sì testa a testa con il Gallo (a sua volta ammonito), ma non sembra esserci la testata che Di Bello crede di vedere e che punisce in modo eccessivo".