Per la porta della Fiorentina, ora come ora, non è più scontata la presenza titolare di Pierluigi Gollini. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Nazione, infatti, quest’ultimo si è ritrovato nella condizione di dovere rincorrere il collega Pietro Terracciano. E la colpa non starebbe sa ricercarsi soltanto per il palleggio scellerato a Istanbul – si legge – ma, a prescindere Pietro ha dimostrato di avere sicuramente una marcia in più: quello della tenuta mentale.
Una situazione nella quale si era trovato anche lo stesso Dragowski nella passata stagione. Eppure, Gollini si era presentato a Moena con grande ottimismo e, pur non dichiarandolo apertamente, riponeva molte speranze nell’essere scelto come il portiere titolare per eccellenza: magari alternandosi con il collega in Conference League. Ora, invece, sta accadendo l’esatto contrario.