Marchini
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Ecco le parole di Giampaolo Marchini, presidente dell'ordine dei giornalisti. A Radio Bruno, ha parlato della Fiorentina, di Folorunsho, della sfida contro il Napoli e tanto altro…

Sulla sfida di domani e come arrivano le due squadre

"Il campionato quest'anno ci sta raccontando un di un equilibrio che non si era mai visto. Adesso gli scontri diretti diventano particolarmente importanti. Quella contro il Napoli può essere la partita per capire a cosa può ambire questa Fiorentina; sarebbe importantissimo non perdere contro il Napoli, vorrebbe dire frenare la squadra di Conte e dare maggiore ossigeno alla tua classifica. Questa partita credo che abbia la stessa valenza di Fiorentina-Inter. Che partita mi aspetto? Domani scendi in campo tranquillo, e consapevole che vai a confrontarti con una grande squadra. Il Napoli arriverà a Firenze con la voglia di fare risultato e fermare la Fiorentina per loro sarebbe una cosa molto gradita. Dobbiamo vedere anche quale sarà la formazione schierata da Conte visto anche le condizioni di alcuni giocatori. La presenza di Lukaku mi preoccupa particolarmente; è un giocatore molto fisico e noi giocatori di quello stampo li soffriamo. Gudmundsson? Abbiamo sempre detto che era l'arma in più per la Fiorentina, ultimamente invece sta riscontrando le classiche difficoltà riscontrate da chi torna da un infortunio; speriamo che questi giorni gli siano serviti a ritrovare un po' di serenità."

Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina
Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina

Un mercato funzionale

"Il mercato della Fiorentina è un mercato funzionale. La società sta seguendo il filone visto anche nel mercato estivo: ovvero si cercano profili che vengano da squadre "superiori". Folorunsho a Napoli non gioca perché davanti ha dei mostri, ma non è un giocatore a cui mancano le qualità per poter fare bene. Pablo Marì è un giocatore voluto da Palladino e che il tecnico conosce; è un "usato sicuro". Se Folorunsho può eguagliare il lavoro svolto da Bove? E' difficile trovare un giocatore che ti faccia lo stesso lavoro di Bove, ma credo che possa essere funzionale per il gioco di Palladino. Parisi? io sono d'accordo con chi dice che non deve essere venduto. Il vice Kean? Che serva un'alternativa di livello non è un segreto e nessuno se lo è scordato, ma dopo ciò che è successo a Bove sono cambiate un po' le cose; anche solo numericamente sei andato in difficoltà. Lucca? Non credo che l'Udinese voglia privarsi del suo attaccante migliore."

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