Filippo Di Stefano, giovane attaccante della Primavera, è intervenuto ai microfoni di Radio Toscana. Questa una parte della sua lunga intervista: “Era importante ripartire bene dopo lo stop di tre mesi. Con il Genoa avevamo fatto una buona gara, dispiace non essere riusciti a fare risultato, anche se personalmente sono molto contento di aver segnato il mio primo gol in Primavera. Poi ci siamo rifatti subito vincendo contro l’Inter, non era facile, è stata una grande soddisfazione sia per noi che per il presidente Commisso. Il mio gol all’ultimo minuto contro l’Inter? Non mi aspettavo di segnare il gol vittoria così, all’ultimo minuto, è stato davvero un sogno. Quando ho segnato mi sono girato e ho visto il mister e tutti i compagni che mi stavano abbracciando, una soddisfazione immensa! Anche perché sono arrivato a Firenze che avevo 14 anni, ero molto giovane ed essere qua anche in Primavera per me è un grande orgoglio. Che tipo di attaccante sono? Astuto. Non sono un centravanti di sfondamento, mi inserisco quando c’è una palla buona, sfrutto le situazioni: la parola giusta è “opportunista”.
Thiago Motta si avvicina al ritorno in panchina: occhio alla firma sul contratto, la svolta…
Manca solo una settimana poi la Fiorentina tornerà in campo in Serie A per il…
L'ex Commissario Tecnico potrebbe presto rientrare in panchina: occhio alla big, Luciano Spalletti è già…
In casa Fiorentina tiene sempre banco la questione rinnovi. Per quanto riguarda il centrocampista Rolando…
Il grave infortunio subito dal calciatore potrebbe avere ripercussioni anche in casa Milan. Questa l'indiscrezione…
Nicolò Fagioli è un po' sparito dai radar in casa Fiorentina dopo le prime uscite…