Ancora Gosens: “Il sogno di ogni calciatore è vincere, voglio portare in alto la Fiorentina”

Ai microfoni ufficiali della Fiorentina, ha parlato il nuovo acquisto viola Robin Gosens. Di seguito le parole dell’ esterno viola dette in conferenza stampa.

Era destino il trasferimento a Firenze

Io credo che tutto succede per un motivo. La voglia di tornare in Italia ea forte, la Toscana è bellissima. Sono felice di far crescere i miei bambini qui a Firenze.

La Fiorentina come l’Atalanta

Secondo me bisogna fare solo i complimenti all’Atalanta. La Fiorentina ha le potenzialità per fare lo stesso percorso della Dea. Abbiamo un centro sportivo incredibile, in tutta la mia carriera non ho mai visto una roba del genere. Mi auguro che possiamo raggiungere gli stessi traguardi dell’Atalanta.

Gosens braccetto di sinistra

In Germania mi è capitato di giocare come braccetto di sinistra, mi trovo meglio come esterno con il mio dinamismo riesco a fare la differenza, ma sono sempre a disposiione del mister.

Il Gosens di Bergamo

Con l’Atalanta eravamo in un periodo in cui abbiamo giocato per diversi anni insieme e quindi un giocatore quando gira bene la squadra si esprime meglio. Onestamente non sono cambiato tanto, anzi mi sento maturato. Giocare con tanti campioni mi ha trasmesso la mentalità vincente. Mi sento cresciuto rispetto a Bergamo, mi sento bene fisicamente e mentamente, ci sono tutti i presupposti per essere il giocatore che sono sempre stato. Darò il massimo per questa maglia, lavoro duramente tutti i giorni per stare sempre al top.

Il feeling con il gol

L’importnte è dare una mano alla squadra, i gol e gli assist vengono dopo. Il mio obiettivo è migliorare giorno per giorno. Sono qui per saiutare la squadra, il resto viene dopo. 

Le differenze tra Palladino e Gasperini, vincere un trofeo o giocare la Champions

Con mister palladino ci lavoro da soli 10 giorni, con Gasp ci ho lavorato quasi 5 anni. Mi ha aiutato tanto nella mia crescita e mi aspetto la stessa cosa da Palladino. Mi è piaciuta fin da subito la sua idea di calcio, è molto piu giovane di Gasperini e lo si vede dal rapporto che ha con noi giocatori. La champions League ho avuto la fortuna di giocarla per tanti anni ed è stata fondamentale per la mia crescita, giocare con squadre di alto livello ti fa crescere. E’ ovvio che il sogno di ogni calciatore è vincere un trofeo.

Come vedi Moise Kean

Sono molto fiducioso, Kean è un ottimo giocatore. Ho fatto solamente 4 allenamenti con lui perché è andato in Nazionale. All’ Atalanta ho capito quanto è importante avere una squadra che lotta insieme e che pensa nella stessa direzione, solo cosi’ puoi fare la differenza e raggiungere successi. Moise mi piace tanto spero ci sia connessione tra di noi.