“Difendere bene, attaccare benissimo”. Così si era presentato.
Italiano ha preso una squadra che veniva da anni nel buio piú totale e l’ha fatta rinascere,rendendola una squadra con la S maiuscola: oggi sono uniti come non mai, c’è un’affinità unica, sono una famiglia.
Italiano, oltre al gioco e all’identità che è riuscito ad imporre alla Fiorentina , ha stupito per la mentalità che ha saputo dare ai giocatori, una mentalità vincente: tanti lo definiscono un “martello” per come urla ed entra nella testa dei giocatori per i 90 minuti della partita e durante gli allenamenti.
Un allenatore che non si accontenta mai, un allenatore che urla come un pazzo a bordo campo anche quando stiamo vincendo 4-0, un allenatore che ha riportato entusiasmo a Firenze.
Vincenzo italiano è il dodicesimo uomo,la nostra stella,il vero fuoriclasse di questa squadra.