Lorenzo De Santis, intermediario e agente FIFA, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio.
Ecco le sue parole:
“Su Retegui il Boca e il Tigre, che vantano il 50% ciascuna, si augurano che parta un’asta anche oltre il valore della clausola che non supera i 18 milioni di euro. A mio avviso, farebbe comodo a più di una società italiana, ma la Fiorentina mi sembra orientata più verso profili che già conoscono il nostro campionato come Dia e Nzola. Il secondo ha il pregio di conoscere i metodi di Italiano, costa meno rispetto a Dia complice la retrocessione dello Spezia. L’auspicio è che questo rinforzo possa arrivare prima del ritiro, ma in generale questo in Italia sarà un mercato attendista rispetto a quello dell’anno scorso che aveva fretta per via del Mondiale a novembre”.
Su Amrabat:
“La Fiorentina vuole una somma giusta, congrua, per adesso non ci sono offerte ma solo interessamenti. Non credo che si possa tornare alle cifre post Mondiali, ma sotto i 25-30 milioni mi stupirei. Anche perché ci sono squadre che possono investire molto di più”.
Su Alejo Veliz:
“Nel mio ultimo viaggio in Argentina ho parlato con il suo avvocato, mi diceva che in Spagna e in Inghilterra sono pronti anche ad andare sopra i 10 milioni per questo attaccante del Rosario Central classe 2003, protagonista all’ultimo Mondiale Under 20 con l’Albiceleste. Dall’Italia pagano molto meno, quindi è già un nome indirizzato altrove”.
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