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Pagelle F1, Lazio 1-2 Fiorentina: che sorpresa Pongracic! Adli è di nuovo lui, Beltran decisivo

Le pagelle dei viola

Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra Lazio e Fiorentina valida per la ventiduesima giornata di Serie A 2024/2025. 

Il centrocampo funziona, Beltran e Adli portano i 3 punti

De Gea: 6.5 – Il primo tempo del numero uno viola è da spettatore non pagante con la Lazio che quando arriva al tiro non inquadra lo specchio. Nel finale soffre su qualche cross e non è perfetto in occasione del gol avversario scegliendo di non uscire ma poi si fa perdonare un istante più tardi deviando un tiro insidioso. Deve ringraziare il clamoroso palo nel finale di Pedro. 

Dodò: 7 – Finalmente arriva il primo assist in occasione del gol di Beltran dove il brasiliano si sovrappone perfettamente con Pongracic e salta Marusic servendo l’argentino in mezzo. Suo anche il lancio in occasione del palo di Gudmundsson. Nella ripresa rimedia un giallo che porta Palladino al cambio per non rischiare nel finale. 

Dal 77′ Parisi: 6 – Cerca di tenere lontana la Lazio nel tentativo di assedio finale. 

Pongracic: 7 – Finalmente in campo e come diceva Palladino, ha sfruttato l’occasione al meglio. Nel primo tempo tante chiusure perfette, poi il lancio in occasione del gol del raddoppio. Inoltre a differenza delle prime gare di campionato questa volta evita anche il giallo (e stasera non è impresa da poco…) 

Ranieri: 6.5 – Ottima prestazione da parte del capitano viola che nella ripresa effettua una chiusura in corner decisiva. Conclude la gara con i crampi dovuti al massimo sforzo in campo. 

Gosens: 7 – Pronti via e la sua partita comincia con una sgasata sulla fascia e l’assist ad Adli. Nel finale di primo tempo chiude bene di testa su un Dia molto vicino alla porta e nel finale effettua altre ottime chiusure su Pedro. 

Mandragora: 6 – Perde un brutto pallone nel secondo tempo che la Lazio non riesce a sfruttare. Poi spende un giallo per fermare una ripartenza. In generale gara discreta la sua. 

Adli: 7 – Stride un po’ quell’espulsione rimediata nella ripresa una volta uscito dal campo. Suo il gol che avvia le danze, il terzo per lui dopo quelli a Milan e Como. Doveva dare delle risposte dopo le ultime deludenti prestazioni e ci riesce, considerando anche che parte della sua gara è stata disputata dopo aver preso una brutta botta. 

Dal 63′ Comuzzo: 6 – Si posizione nella difesa a tre dopo il cambio modulo e non commette errori. 

Folorunsho: 6.5 – La sua duttilità in campo è una manna dal cielo per i viola. Suo il pallone servito a Dodò in occasione dell’assist del brasiliano a Beltran che l’ex Napoli ha protetto con le unghie e con i denti come quasi tutti i palloni sui quali è arrivato oggi. 

Dall’86 Richardson: S.V. 

Gudmundsson: 6.5 – L’islandese mostra segnali di crescita. Cercato anche maggiormente dai compagni, è sua la prima conclusione (alta) della partita. Sempre nel primo tempo con una sforbiciata manda un pallone che avrebbe meritato miglior fortuna sul palo. Cala un po’ nella ripresa fino al cambio quando è più il momento di difendere che di attaccare. 

Dal 77′ Sottil: 6 – Aiuta la squadra a salire nei minuti finali costringendo gli avversari a qualche fallo per fermarlo. 

Beltran: 7 – Altra ottima partita dell’argentino che approccia alla grande. Sua la rete del raddoppio, stavolta segna anche di testa. Prezioso anche in fase di copertura. 

Kean: 6 – Partita di sacrificio quella del bomber viola questa sera. Ottima la sponda per Gudmundsson che poi centra il palo. Si vede meno nella ripresa ma nel finale è prezioso nel contendere il pallone agli avversari. 

Palladino: 7 – Servivano risposte importanti e sono arrivate. La formazione messa in campo oggi è la migliore possibile. Un 4-3-2-1 che all’occorrenza diventa il consueto 4-2-3-1 e che a partita in corso (per necessità dovuta all’uscita di Adli) si trasforma addirittura nel 3-5-2. La Fiorentina approccia la gara alla perfezione cosa che spesso è venuta meno specie nelle ultime gare e nel secondo tempo gioca una partita di grande sacrificio uscendo da uno stadio difficile col bottino pieno e un ritrovato sesto posto in classifica. 

Francesco Bastogi

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