Moise Kean e Raffaele Palladino
Moise Kean e Raffaele Palladino si abbracciano (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Come scrive la Gazzetta dello Sport, il rapporto tra l’allenatore Palladino e il suo attaccante è molto forte, e potrebbe essere importante in vista del futuro. 

Testa a Udine

Intanto, il presente è a Udine, ma Palladino pensa già al futuro. Vuole chiudere bene la stagione e punta ai 65 punti, ma ha già le idee chiare per la prossima: “Lunedì parlerò con la società. Valuteremo i giocatori in prestito da riscattare. Vogliamo costruire una base di 10-12 giocatori e poi aggiungere rinforzi. Non si può cambiare tutto ogni anno, e la società sa bene cosa vuole”.

Moise Kean
Moise Kean con la nuova maglia della Fiorentina (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

Il primo nome è Moise Kean

Si spera che tra i giocatori da cui ripartire ci siano i migliori, e il primo nome è Moise Kean. Il legame con il club è molto forte, e c’è fiducia che possa restare a Firenze, nonostante la clausola da 52 milioni e le possibili offerte. A fare la differenza potrebbero essere i valori condivisi e il rapporto con l’allenatore

 

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