I nostri giudizi su Fiorentina-Twente 2-1

Terracciano 6 - Subisce incolpevolmente un gol sull'unico tiro in porta concesso agli avversari: una vera sfortuna. Inoperoso per il resto del match, se non per impostare palla al piede.

Venuti 6 - Non impensierisce particolarmente gli avversari in corsia in fase offensiva, ma copre bene gli spazi e concede pochi - se non nessuno - cross a quest'ultimi. Sost. da Dodô S.V.

Milenkovic 6 - L'assenza di operosità per gran parte del match lo annebbia per soli due secondi. Il primo gli costa un'ammonizione banale per fallo di mano. Il secondo, invece, provoca il gol degli avversari e lo spavento del Franchi.

Nastasic 6 - La sua esperienza gli permette di non fare passare quasi mai gli avversari in area di rigore. Pochi interventi, ma duri e specifici per chiarificare agli avversari chi fosse il vero dominatore della trequarti. Anche lui, come il serbo, si addormenta leggermente sull'unica incursione in area degli olandesi: un gol da evitarsi.

Biraghi 6,5 - Un cross vellutato e preciso per il gol di Nico Gonzalez. Ha provato a fare il bis innumerevoli volte, ma i compagni non sono riusciti, purtroppo, a concretizzare i servizi.

Amrabat 7 - Contrasti duri e giro palla pulito sono all'ordine della serata. In orizzontale od in verticale, riesce a gestire ogni pallone toccato e, come un direttore d'orchestra, dirige con dovizia le trame di centrocampo.

Maleh 6 - Le sue solite incursioni in area di rigore, tanto care a Italiano, questa sera sono mancate. Tuttavia, quando il gioco si faceva duro, Youssef aveva il polso della situazione ben saldo in mano con protezione di palla precisa e puntuale. 

Duncan 6 - La protezione della sfera messa in atto a centrocampo è fondamentale, le verticalizzazioni per i compagni meno. Non è stata una prestazione degna di nota, ma tanto è bastata per portare a casa la vittoria. Sost. da Mandragora 6 - Non la migliore prestazione sin qui in maglia viola, ma il suo ingresso è stato utile a congelare, seppur in parte, il vantaggio dei suoi.

Nicolas Gonzalez 7 - Lo stacco per il gol su colpo di testa è degno di quelli di un tempo di Fabio Cannavaro: un capolavoro. Sost. da Kouame S.V.

Cabral 7 - La specialità della casa, seppur con qualche ritardo, è stata servita intorno alla metà della prima frazione: palla in rete servita da rapaci d'area. La sua segnatura è più che determinante a mettere in cassaforte metà porzione d'Europa. Sost. da Jovic 6 - Con esperienza, mestiere e grande capacità di tenere il pallone, l'attaccante ha subìto falli fondamentali per congelare il cronometro in un momento cruciale e di sofferenza del match.

Sottil 7,5 - Con un geniale e scenico colpo di tacco lancia magistralmente Biraghi a servire l'assist del primo gol viola. Ha dominato letteralmente ogni duello individuale e gli scatti da centometrista gli hanno permesso di confezionare svariati assist ai compagni: uno pure vincente. Il migliore in campo a mani basse. Sost. da Ikoné 6 - Il francese si è proposto pochissimo rispetto al solito, non ha inciso affatto alla conta finale del match ma quando ha palla al piede un minimo di pensiero è riuscito ad infliggerli agli avversari.

 

Italiano 6,5 - Terracciano tra i pali e Nastasic a fare la coppia con Milenkovic in difesa si rivelano scelte più che azzeccate seppur inattese: almeno fino al 65'. Gestione del match tutto sommato più che positiva, ma scegliere di sostituire Sottil con Ikoné, invece dell'acciaccato Gonzalez, si è rivelato un vero e proprio autogol.

FiorentinaUno, segui i nostri profili social: Instagram, Facebook e Twitter
Italiano: "Fantastico approccio, potevamo segnare di più"

💬 Commenti